La lucidità operativa nelle separazioni difficili con figli minorenni.

Per affrontare certe battaglie sull’affidamento dei figli o in caso di separazioni difficili quella che io chiamo la “lucidità operativa” è fondamentale. La lucidità in questi casi complicati si ottiene attraverso quattro condizioni: parentesi di sollievo dallo stress della situazione, riposo fisico, alimentazione adeguata e il supporto morale di una persona di fiducia estranea alla vicenda.

         I clienti dell’Agenzia Investigazioni Cyanea che hanno seguito i miei consigli su come mantenere la “lucidità operativa” sono riusciti a combattere per sé stessi e per i loro figli in modo più efficace e meno traumatico. Parlo di traumi, perché nelle separazioni con figli dev’essere soprattutto la prole a vincere e non uno dei due genitori a prevalere sull’altro, pertanto agli adulti tocca per forza qualche rinuncia che è sempre un trauma.

         La giustezza di questa mia convinzione sulla “lucidità operativa” ha trovato particolare conferma quando la mia agenzia Investigazioni Cyanea si è occupata di localizzazione ed esfiltrazione di bambini italiani rapiti dal genitori straniero e portati all’estero: agli investigatori privati dell’Agenzia Investigazioni Cyanea e al genitore vittima della sottrazione (presente per completare l’operazione di rimpatrio del minorenne) ho dovuto sempre imporre una rigida disciplina militare: facendoli soggiornare in hotels sicuri, noleggiando automezzi comodi, pianificando vettovagliamenti e logistica proprio come succedere in battaglia. Infatti, la Storia è piena d’invincibili eserciti sconfitti per aver trascurato rifornimenti o condizioni ambientali ostili.

         Qualche anno fa ebbi la conferma di quanto ho scritto. Per motivi economici un padre non poteva permettersi i servizi della mia agenzia Investigazioni Cyanea, tuttavia lo assistetti gratuitamente coi miei consigli mentre tentava personalmente l’esfiltrazione del figlio minorenne. Purtroppo, però, sorvolava sui consigli che gli sembravano inutili: risparmiava sull’albergo, sacrificando il riposo; mangiava dove capitava e si ammalò di un pericoloso parassita locale; tentò il recupero del figlio non già in base a un’attenta pianificazione bensì spinto dall’esasperazione. Infine, quando fu arrestato dalle Autorità locali, non aveva predisposto per tempo l’intervento di un avvocato, pertanto al suo fallimento seguì un’iniqua condanna e un’espulsione con diffida a tornare nel Paese dove suo figlio era con la madre.

         Lo stesso problema di saper mantenere lucidità e rigore si presenta nelle separazioni molto litigiose, dove, soprattutto l’uomo (bisogna ammetterlo) è particolarmente esposto a false accuse di maltrattamenti, ancorché solo psicologici. In questo caso la disciplina consiste nell’avere la costanza di effettuare continue intercettazioni tra presenti per sbugiardare eventuali falsi accuse.

Anche la violenza domestica, cui sono particolarmente esposte le donne, richiede una costante e continua registrazione tra presenti, perché in genere l’aggressione, verbale o fisica, è improvvisa e non dà tempo di accendere alcun dispositivo.